Sono tornata in Brasile da un mese e mezzo circa, eppure sono ancora a scrivere dei miei viaggi in Europa. Questo post non fa eccezione, nonostante si tratti di un viaggio e di una meta che non hanno a che vedere con la geografia.
Prima di raccontare di Berlino ed Atene infatti, vi racconto di Firenze, una città dove io non posso definirmi turista avendo abitato al suo confine per una vita. Il motivo che mi ha portato a lei in un soleggiato pomeriggio di fine maggio è però insolito e riguarda una visita medica in una nota clinica di procreazione medicalmente assistita. Una visita fortemente voluta da mia madre, che ci ha aiutato ad accelerare i tempi ed interessante per noi, che per la prima volta ci siamo trovati a parlare di questo argomento nella nostra lingua madre.
Chi ci è stato riconoscerà sicuramente questo murales che si trova sulla parete che fronteggia l’ingresso e capirà di quale istituto andrò a parlare. Non ho elementi sufficienti per citarlo, ma posso certamente raccontare come è andato il nostro incontro.
La dottoressa con la quale abbiamo avuto il colloquio è stata da subito amichevole fornendoci, nella sua accentuata e a noi famigliare parlata fiorentina, un quadro generale della situazione e delle possibilità. È stato determinante all’interno della conversazione il fatto di non essere digiuni sull’argomento, niente di quello che ha detto ci è suonato nuovo, seppur interessante. Ha analizzato da subito il plico che avevamo con noi, non del tutto completo ma sufficiente per darle un’idea sul nostro stato attuale e passato.
Soffermatasi sullo spermiogramma di mio marito, con tanto di test di frammentazione del DNA spermatico e FISH test, ha voluto chiamare il biologo che di norma se ne occupa, riportandogli i numeri dell’esame e raccontandogli, senza lesinare dettagli, del nostro primo tentativo di ICSI fatto l’anno scorso e quindi dell’aborto che lo ha seguito. Il medico in questione ha espresso la sua opinione, dicendo che niente lascia pensare ad un aborto avvenuto per ragioni diverse da quello spontaneo, così come avevano già detto in Brasile. Ancora una volta ci siamo trovati a fare parte di una percentuale ed è una percentuale che a loro fa sperare in positivo, nonostante io fatichi ancora a vedere quel lato nella mia passata esperienza con la PMA. Poi, nello specifico delle cifre dell’esame del seme di mio marito, ha detto qualcosa che la dottoressa dopo ha voluto spiegare meglio. Sembra infatti che i numeri attuali non siano brutti abbastanza da giustificare la nostra infertilità, a detta della dottoressa ci sono uomini in grado di concepire naturalmente con numeri ben peggiori. Questa è la bella notizia. La brutta, è che nella pratica non cambia assolutamente niente e soprattutto non risolve!!
La nostra strada rimane ancora una volta la ICSI, è lei stessa a confermarlo.
Settembre, il mese in cui sarebbe possibile partire. I mesi nel mezzo servono per rinnovare alcuni esami, con la possibilità di farlo qui in Brasile e per dare il tempo a mio marito di migliorare il seme, attraverso l’assunzione di integratori che attualmente sta prendendo. Nella clinica di São Paulo, il Dott. Destino non ha mai fatto segreto del suo scetticismo riguardo la loro effettiva utilità, ma parlando di integratori ed in assenza di particolari controindicazioni, abbiamo pensato fosse utile tentare. Rispetto all’intruglio magico della fertilità di cui raccontavo nel post di Marrakech, non ho trovato alcun motivo di preoccupazione. La dottoressa ha chiesto un nuovo esame del seme a mio marito una volta finita la cura ed un’ecografia interna a me, che avrei dovuto fare lì pochi giorni dopo ma che non ho fatto.
I costi sono praticamente identici, se non fosse che in Italia i farmaci te li passano. Noi però i farmaci li avevamo già comprati ad ottobre, quando avevamo in previsione di cominciare il trattamento il mese dopo, trattamento in effetti mai iniziato. Alcuni farmaci ci sono addirittura scaduti tra le mani e non vi dico il nostro disappunto nello scoprire di aver buttato via non pochi soldi!! Di fatto il valore non ci ha aiutato nella scelta.
In entrambi i casi dobbiamo affrontare un viaggio. Quello in patria, più costoso ma che ci permette di risparmiare nel soggiorno, oltre all’impagabile aiuto delle famiglie che in quel caso sarebbero presenti e quello a Sao Paulo, che ha un volo meno lungo e meno caro al quale va aggiunto però il costo dell’appartamento e un figlio che – non così indirettamente – si trova ad affrontare questa strada con noi. È sempre stato presente, ma durante lo scorso tentativo c’erano i miei suoceri ad aiutarci e quello ha sicuramente fatto un’enorme differenza. È anche vero che a distanza di un anno e mezzo NE è cresciuto, i suoi bisogni son cambiati ed è senza dubbio più autosufficiente e cosciente. Tutti nella clinica brasiliana si ricordano di noi e di NE in particolare, me lo ha fatto presente una delle tante segretarie con cui ero al telefono pochi giorni fa e non so se sia dovuto ai colori che indossiamo e che certamente ci contraddistinguono o se perché da lì passano davvero pochi bambini in proporzione ai genitori che invece ne cercano uno!!
Siamo tornati in Brasile, prima Lui e poi io con NE, senza aver preso una decisione. Lui propenso verso l’Italia e quindi pronto ad affrontare un periodo di soggiorno in patria più lungo [più per me in realtà!!], io propensa a stare qui e dare una seconda chance ad un medico di cui continuo a fidarmi e che “sulla carta” non ha commesso alcun errore. In comune solo la voglia di riprovarci, che non è poca cosa.
Ho pensato che un secondo tentativo nella stessa clinica possa consentire una maggiore precisione nelle scelte, avendo il medico in questione già testato e conosciuto il mio corpo, come anche la sua reazione nelle varie fasi del trattamento. In nessun caso è possibile prevedere quale possa essere la scelta giusta, quella che ci permetterà di abbracciare il tanto desiderato secondo figlio e vivere la nostra prima gravidanza, ma sono convinta che continuare qui sia la decisione migliore. Credo sia giusto andare con ordine, cominciare e finire qualcosa, perché un solo tentativo mi insegnano che non è sufficiente per considerare concluso un ciclo di PMA. La prima speranza è quella di produrre più
follicoli dell’ultima volta, così da poter congelare alcuni ovociti ed evitare un’ulteriore stimolazione in caso di negativo. Spero, facendolo più in grande, che non ce ne sia bisogno, a meno che non si cerchi il terzo figlio che in effetti desideriamo. Spero tante cose, cose che voi che leggete conoscete già e lo faccio in maniera pratica adesso che non ci sono ancora dentro, consapevole che dopo non sarà così.
Se questi tentativi dovessero fallire, prima di accantonare del tutto il capitolo PMA e quindi l’idea di un figlio biologico ad ingrandire la nostra famiglia, allora potremo pensare all’Italia. È una risorsa che teniamo come jolly, una speranza in più chiusa nel cassetto delle reali possibilità, più che dei sogni.
Se non ci fosse stato un errore nello scambio di mail con la clinica brasiliana, di cui posso solo fare un mea culpa, avremmo già iniziato. Ma abbiamo detto che al passato non si guarda e allora rimango con gli occhi ben puntati verso il futuro, ignorando i sassolini che mi fanno periodicamente inciampare, come ad esempio le cisti che a novembre hanno precluso l’inizio del trattamento o la febbre alta che da qualche giorno sto combattendo e che oggi sembra scongiurata, oltre ad un’infezione alla gola che invece persiste obbligandomi all’uso di antibiotico, dopo avermi procurato anche un fastidioso sfogo cutaneo, il tutto a pochi giorni [ore?] dall’arrivo del mio imprevedibile ciclo.
In questo preciso istante, proprio mentre scrivo, è apparsa sul display del mio cellulare la notifica della risposta che la clinica mi ha inviato, riguardo la possibilità di cominciare il trattamento nonostante l’assunzione di antibiotico e temo la risposta. Vado a leggere…
[…]
L’infermiera che mi segue dice che se assunto prima dell’inizio della stimolazione non crea problemi e se le due cose dovessero accavallarsi, valuteremo al momento. Una buona notizia a metà, che è meglio di una cattiva notizia intera. Questa porta aperta mi ricorda quante altre ancora ne dovrò aprire senza sapere cosa troverò ad accogliermi e quanti scalini per raggiungere l’obiettivo mancano ancora. Mi ricorda che la partenza stessa è qualcosa da non sottovalutare e che è meglio non puntare all’arrivo, ma focalizzarsi su una tappa per volta.
Spero quindi che il ciclo, normalmente molto breve, per una volta non abbia furia di arrivare, che la cura antibiotica finisca prima e che non ci siano cisti a complicare, visto che nell’ultima ecografia andava tutto bene. Comincia il periodo della speranza, del credere sopra ogni cosa e nonostante tutto.
Siamo finalmente pronti ad affrontare il nostro secondo tentativo di procreazione medicalmente assistita. Proviamo a farlo piano piano, che la furia pare non essere buona consigliera e con l’appoggio lontano delle nostre famiglie. Non abbiamo intenzione di dirlo ad altri, il che suona strano visto che intendo raccontarlo ancora una volta qui.
La scelta di non dirlo agli amici che non leggono il blog e che sono la maggior parte nonostante sappiano della sua esistenza, è semplicemente per evitare l’apprensione che c’è stata nello scorso tentativo e che non ritengo necessario ripetere.
La scelta di raccontarlo ancora una volta a voi che leggete il mio blog, è altrettanto semplice ed è legata all’aiuto morale che mi avete dato e che ha fatto la differenza prima, durante e dopo lo scorso ciclo di PMA, soprattutto in considerazione del trovarmi sola dall’altra parte del mondo dove sì, ho amiche che sanno e che mi stanno vicino, ma che non riuscirebbero da sole ad occupare tutto quel vuoto che le vostre parole di sostegno e affetto riescono a colmare.
Il mio allontanamento verso vita reale e virtuale sembra alternarsi in base alle situazioni o più precisamente, in base alla PMA. Uno stesso punto di vista ci può dare due visioni distinte di una medesima cosa, uno stesso tramonto contiene infinite sfumature se si ha l’accortezza di coglierle e di attendere. Qualche volta ci vogliono anni, altre solo pochi attimi, ma tutto cambia.
Facendo il punto della situazione… se non si dovesse avverare nessuno dei sopracitati impedimenti, a giorni partiremo con la prima fase: la stimolazione ovarica.
Spero di tornare presto con buone nuove!!
Spero di tornare presto con buone nuove!!
“L’impreparazione è una condizione molto fertile.”
[Non si muore tutte le mattine – Vinicio Capossela]
[Non si muore tutte le mattine – Vinicio Capossela]
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e noi siamo sempre qui ad aspettarti.
È bello saperlo!! Grazie, Marta.
Un forte in bocca al lupo e un abbraccio di vicinanza! Ti leggo e seguo da poco ma voglio esserti vicina quanto basta per riempire un pezzettino di vuoto. 😘
Sei davvero carina, Martina e ti ringrazio di cuore per quell'importantissimo pezzettino che mi regali <3
Un abbraccio affettuoso.
Eva.. io sono troppo felice di leggere le tue parole.. soprattutto in questi giorni. Anche a noi dicono le stesse cose sullo spermiogramma, che di certo non cambiano la realtà dei fatti. I primi di settembre inizierò con la stimolazione (i farmaci già in frigo). Non so a chi dirlo e a chi non dirlo. Ho bisogno di appoggio, ma non voglio pressioni. E poi chi non ci è passato non può capire, e io invece ho bisogno di sentirmi capita. Mi piace quando dici che l'inizio è importante, che bisogna credere ma anche fermarsi e vivere tappa per tappa. Niente di scontato. Tutti mi hanno detto che il primo tentativo è solo il primo, quindi un po' ci scoraggiano. Ma non fa niente, crederci è per noi l'unica via. Ti abbraccio forte, anzi vi abbraccio a tutti e tre.
Alice, sono altrettanto felice di leggere le tue di parole!! Siamo proprio sulla stessa barca, è inevitabile sentirsi vicine ed è bello poter percorrere questa strada "insieme".
Personalmente ho deciso di dirlo a chi sento di farlo, senza programmi. È una cosa che viene al momento, magari a qualcuno che si conosce meno ma che trasmette empatia. Capisco perfettamente il tuo bisogno di essere capita. Come ho scritto in questo post, la maggior parte delle persone che ritengo amiche non hanno letto mai una pagina di questo blog, nonostante sappiano che qui c'è racchiusa una parte rilevante di me e della mia vita.
Quello che ti viene detto sul primo tentativo è vero, ma è una consapevolezza che dovrebbe darti forza. Perché sì, ci sono persone fortunate che riescono subito e tu potresti essere tranquillamente una di loro e in caso contrario, esistono persone che ce l'hanno fatta comunque. Hai tutte le porte spalancate di fronte a te, nonostante sia difficile vederle adesso!!
Ti abbraccio forte anche io, con sincero affetto e rimango in attesa di tue novità!!
Ti ho letto e ti continuerò a leggere…é un piacere seguire le tue avventure e la tua stessa vita é un'avventura continua…a settembre se a My Love l'intervento di varicocele ha funzionato comincerò anche io con il mio primo vero tentativo di PMA…in bocca al lupo e attendo news.
Mi ricordo di te e mi fa tanto piacere ritrovarti!!
Noi abbiamo discusso a lungo sul da farsi riguardo l'intervento di varicocele e abbiamo sentito così tanti pareri discordanti, che alla fine non abbiamo fatto nulla. Ogni situazione d'altronde è a parte e sono felice che voi abbiate superato questo scalino.
Rimango in attesa con te fino a settembre, sperando in una buona notizia che vi permetta di procedere con la PMA!!
Grazie di cuore!!
Sicuramente tante preghiere e pensierino positivi aiuteranno questo tentativo. Anzi preferisco chiamarlo inizio, che suona meglio. Vi auguro ogni bene, di cuore!
Sicuramente aiuteranno me, trasmettendomi forza. Anche io trovo che inizio suoni meglio 🙂
Grazie, di altrettanto cuore!!
Sicuramente tante preghiere e pensierino positivi aiuteranno questo tentativo. Anzi preferisco chiamarlo inizio, che suona meglio. Vi auguro ogni bene, di cuore!
Incrocio le dita per te, e ti auguro di realizzare i tuoi desideri. In bocca al lupo.
Grazie per esserci sempre, cara!!
Una mia amica ha fatto tre tentativi, di cui l'ultimo a seguito della visita in Toscana, regione all'avanguardia sulla pma. E adesso ha due meravigliose gemelle di 1 mese e mezzo. Le vostre storie sono così simili che non posso che augurarti lo stesso lieto fine. Un bacione e in bocca al lupo
Un bel racconto pieno di speranza è esattamente quello che mi serve. Sapere che è possibile, che tentare significa anche ottenere e che un fallimento non determina la fine.
Grazie mille per aver condiviso questa storia con me, Sara e per l'augurio 🙂
Un abbraccio affettuoso.
Tu non lo sai ma noi due facendo la staffetta percorreremo di nuovo questa strada insieme. Ti abbraccio. Annallafinearrivamamma
Ancora una volta mano nella mano… 🙂 Ma dove sei finita?
Ti voglio bene.
Posso partecipare alla staffetta? Possiamo arrivare sul podio insieme? Tengo per voi, fortemente, oltre che per me. Vi abbraccio entrambe.
Devi partecipare e soprattutto, possiamo arrivare insieme. Più siamo a tenerci e più difficile sarà cadere <3
Beh, noi tre, insieme, ce lo meriteremmo davvero…
@eva, sono finita in un angoletto e mi sto osservando.
Ti seguo su instagram da un po e di tanto in tanto sbircio tra i tuoi post del blog. Leggendo questo tuo ultimo post percepisco dalle tue parole la voglia di crederci e non mollare!! Continua così non smettere mai di crederci!!💪🏼 ps. NE è stupendo!!😉
In effetti mi sento pronta, forte e spero di continuare a sentirmi tale anche durante il tragitto. Grazie mille per avermi scritto e per l'incoraggiamento, Beatrice!!
Come ti trovo su IG? 🙂
Un abbraccio grande.
Un grande in bocca al lupo per voi!!
Grazie mille, cara!!
Sono contenta, contenta che continuiate a inseguire il vostro sogno. Siamo qui tutte – a un oceano di distanza – a fare il tifo per voi!
Un abbraccione!
Ho fatto un giro lungo, ma sono contenta anche io di essere di nuovo al punto di partenza.
Grazie per esserci di nuovo, Virgi.
Un abbraccio grande.
Un grandissimo in bocca al lupo. Ti leggo serena. Vi auguro il meglio!!!
In effetti lo sono, serena. Poi lo sai com'è, gli stati d'animo si alternano e ci saranno momenti difficili. Ma intanto partiamo e poi si vedrà 🙂
Grazie mille, cara!!
Ecco, procedi serena un passo alla volta, focalizzando le tappe una ad una.
Io sono qua, a leggerti e seguirti come sempre (anche se commento molto poco) ma con tanti pensieri positivi per te. Spero che ti arrivino anche dall'altra parte dell'oceano.
Sì, è un ottimo consiglio e conto di mettere in pratica.
Grazie per esserci sempre, per esserci ancora. Mi arrivano eccome quei pensieri e mi trasmettono tanta forza!!
Per quanto me ne intendo, concordo con la tua decisione di fare il secondo tentativo nello stesso posto: hanno avuto un buon risultato, anche se è finita male, e anch'io al tuo posto gli darei un'altra possibilità! Che meraviglia le foto di NE a Firenze!!! 🙂 Siamo tutte con te per questa nuova Partenza!!!
Mi fa piacere sentire la tua opinione, mi aiuta a credere di aver preso la giusta decisione. Un secondo tentativo mi fa sperare più di quanto avrebbe fatto ricominciare da capo. Per ripartire oltretutto, siamo sempre in tempo 🙂
Abbiamo trascorso un solo pomeriggio a Firenze, ma è stato bello!! Grazie per esserci ancora una volta, Ellie e per tutti i buoni consigli.
Un abbraccio a tutta la famiglia!!
Quel murales lo conosco benissimo…mi ha accompagnato durante il mio primo tentativo di Icsi…ed ora a settembre lo rivedrò di nuovo perché farò il mio secondo e spero ultimo tentativo. Posso confermarti che anch'io ho avuto molte paranoie su cosa fare, la stimolazione era andata bene, dovevamo solo cercare di ottenere più ovociti, o anche gli stessi ma più maturi..insomma non voglio farla lunga ma dopo aver ascoltato un parere esterno di un ginecologo molto competente (grazie al contatto di Ellie)..ho capito che dovevo dare un'altra possibilità a questo centro, perché aveva comunque fatto un buon lavoro!..la dottoressa che mi segue mi conosce, conosce bene le mie ovaie e come reagiscono..quindi grazie anche al consiglio di questo dottore a settembre ci riproverò con la mia gine stramba (non so se poi è la stessa che ha visitato te).
Quindi sono con te per la tua decisione…se poi non va cambierò anch'io, forse all'estero non lo so, ma per ora concentriamoci su questo tentativo credendo e sperando che sia l'ultimo per entrambe! In bocca al lupo!
Credo che la tua gine stramba sia proprio la persona con cui ho parlato io!! La stimolazione mi preoccupa abbastanza, visti gli scarsi risultati di quella passata. Tu sei arrivata al transfer in quell'occasione?
Vedo che siamo proprio sulla stessa linea di idee e tempistiche, oltre che di clinica. Come ho detto a me stessa, credo che una seconda chance sia necessaria per dare alla clinica tutti mezzi per riuscire e per non avere noi la sensazioni di aver lasciato qualcosa di incompiuto.
Dovrò farci un salto anche io da quel "super" ginecologo, visto che oltretutto si trova nella mia città natale!! In realtà spero di non averne bisogno, spero che per entrambe questo secondo tentativo metta fine al capitolo PMA e ne apra uno di nuova vita!!
In bocca al lupo anche a te!!
io ho una scarsa riserva ovarica…quindi per me la stimolazione è un terno al lotto!! Con la gine stramba ero riuscita a fare quattro ovociti (un record per me!) se ne sono fecondati tre ma non erano di alta qualità ..uno di tipo c e due b, abbiamo fatto il transfer non è andata ma ci abbiamo provato lo stesso. Ora comincio con una nuova stimolazione, diversa dall'ultima sperando di ottenere un risultato migliore a livello di maturità dell'ovocita. Vedremo!!!
Ho capito ed è dura quando si incontrano le difficoltà già in partenza. Spero insieme te perché possa andare meglio questa volta!!
Io sono in attesa di un ciclo che non arriva, probabilmente in seguito ad una brutta febbre che ho preso e conseguenti medicinali, tra cui l'antibiotico. Rimane di fatto che il mio ciclo, normalmente breve, questa volta sta diventando infinito, sballando tutti i piani. Mi verrebbe da dire che non ne va mai bene una… Ecco, l'ho detto!!
Un abbraccio.
https://youtu.be/CYRgcKZa-uI
Mentre leggevo le tue parole mi è venuta in mente questa canzone. Auguro il meglio a te e alle altre ragazze che inizieranno presto a ballare. Un grande abbraccio!
Una canzone dedicata è una delle cose che più gradisco, un pensiero davvero bello!!
Grazie cara e penso di poter parlare a nome di tutte noi ballerine 🙂
Ti abbraccio.
In bocca al lupo, cara Eva! Io aspetto un piccolino che nascerà ad ottobre grazie alla mia terza icsi.. Quindi vai determinata, che la strada è ansiogena, ma se non si demorde e con un pó di fortuna puó portare al successo!! Un caro abbraccio, Anna
Cara Anna, grazie per questo messaggio positivo e per il tuo esempio di speranza!! Mi hai regalato un grande sorriso.
Un grandissimo abbraccio a te e una carezza alla tua ormai grande pancia 🙂 Manca poco… Come chiamerai il tuo bambino?
Il nostro miracolino si chiamerà Alberto. Ho fatto una carezza sulla pancia e lui mi ha risposto con un calcetto..credo che sia il suo modo per farvi anche il suo in bocca al lupo! Mi piace molto leggerti e adoro tuo figlio!
Che immagine emozionante!! Il calcetto di Alberto è il più bell'incoraggiamento in assoluto, lui che è la prova dell'amore.
Sono felice che ti piaccia leggermi e spero tu voglia continuare a farlo.
Tienimi aggiornata su Alberto 🙂
Cara Eva,
ti auguro davvero di farcela! io sono quella che lo vive in seconda fila, da cognata e sorella e in qualche modo ti parlo con lo stesso affetto di una sorella perché ho vissuto pienamente con tutti voi la vostra sofferenza, la vostra attesa, la speranza e la delusione, le preghiere e anche le illusioni (purtroppo nel nostro caso anche l'illusione di aver raggiunto il sogno in maniera inaspettata e naturale e poi invece la nuova perdita)… A voi tutti che cercate, che desiderate, vi auguro di realizzare il vostro sogno, il sogno che portate nel cuore.
Assunta
Carissima Assunta, chi la vive come te la vive molto da vicino, seppur non sulla propria pelle. Non è facile nemmeno il ruolo di chi sceglie di stare accanto ad un tipo di sofferenza, attesa, speranza, delusione ed illusione che non gli appartiene, ma con la quale deve fare i conti quotidianamente. È bellissimo il modo in cui usi il plurale, mi dà l'immagine di una famiglia unita e dell'amore che provi per i tuoi cari. Mi auguro anche io che per tutti noi la speranza diventi presto realtà, una bellissima realtà fatta di nuova vita.
Un abbraccio grande
Cara Eva, questa volta la strada, se pur in parte, la conoscete già, e credo fortemente che la consapevolezza vi aiuti ad affrontare con serenità i mesi a venire!
….andrai spedita come un treno, ti fermerai puntuale a tutte le stazioni e giungerai a destinazione 😍 Doris
Spero che questo viaggio vada esattamente come lo hai descritto tu, senza intoppi. Qualcuno è già arrivato in realtà, ma cerco di non pensarci.
Ti abbraccio forte, mia carissima Doris.
Un grandissimo in bocca al lupo per tutto
Grazie di cuore, Valentina!!
Tanti pensieri positivi per voi. Marcella
Grazie mille, Marcella. Ne abbiamo davvero bisogno!!
Vai Eva!
Questo viaggio non l'ho fatto
Ma ugualmente sono con voi
Con il cuore pieno di gioia e di speranza
Vi auguro di moltiplicare la vostra bellezza e libertà 😉 vale
Questo in effetti è un viaggio di cui si può fare tranquillamente a meno, quando possibile 🙂
So che ci sarai, come ci sei già stata.
Che bellissimo augurio Vale, grazie!!
Proprio poche settimane fa ho potuto prendere in braccio la bimba della mia amica che ha fatto il tuo stesso percorso. Dopo due tentativi falliti, eseguiti in Italia, al terzo tentativo, fatto a Bruxelles, ha potuto gioire con suo marito per la vita che cresceva dentro di lei. Una bimba bellissima,
Queste piccole vite sono la meraviglia che arriva dopo la speranza, il desiderio e la sofferenza. Sono la meraviglia che esplode dopo averla a lungo attesa.
Grazie per avermi regalato questa storia a lieto fine o come preferisco dire io, a lieto inizio!!
Un grandissimo in bocca al lupo a voi!!!
Grazie di cuore!!
un grandissimo in bocca al lupo. di tutto cuore.
il nostro secondo e ultimo possibile tentativo ha ora 5 anni. abbi fiducia!!!
ti abbraccio come solo una donna che ha percorso questa strada puo' fare
Valentina
Quanta speranza mi danno queste parole. Spero, tra cinque anni, di poter scrivere lo stesso!!
Grazie di cuore, Valentina.
Un abbraccio a voi!!
Io voglio crederci e sperare insieme a te!a breve anche io spero di poter iniziare il mio secondo tentativo e mi auguro di avere la tua stessa forza….non ci conosciamo ma io ti sento molto vicina e spesso trovo nelle tue parole le mie sensazioni,le mie paure, i miei sogni mi sembra che tu mi capisca più di chiunque altro!Spero con tutto il cuore in un tuo successo e non vedo l'ora che queste buone notizie vengano scritte su questo blog.Il tuo viaggio è un pò anche il mio ♡♡♡♡
Allora possiamo crederci insieme!!
Certo che avrai la forza, la stessa che cerco di avere io e che ovviamente va ad intermittenza. Ogni giorno è una sfida verso il mondo e verso noi stesse. È una prova dura per una donna questa qui, lo sappiamo bene.
Spero le stesse cose per te e ti prego di tenermi aggiornata. Se ti va metti un nome la prossima volta, anche di fantasia se preferisci, così che io possa riconoscerti e seguirti a mia volta!!
Ti abbraccio.
Quasi sempre in silenzio, ti leggo. E in silenzio, penso a questo nuovo percorso. Esisteranno le energie positive? Non lo so. nel dubbio, provo a mandarne fino là, in Brasile. Un abbraccio.
Non lo so nemmeno io, ma il fatto che tu sia qui significa tanto per me. Davvero!!
Un abbraccio a te e al tuo piccolo.
Passo sempre da qui, è un posto che mi piace frequentare, hai sempre molto da dire e molto da dire bene. Di solito passo in silenzio, leggendo e guardando le tue foto, perchè non è mai facile dire, senza dire cose troppo banali….
Ricambio l'abbraccio, e vi penso.
<3
Eccovi pronti, sulla linea di partenza. Ci sono anche io a fare il tifo per voi. Un abbraccio
Carissima, grazie. Grazie di cuore!!
Un abbraccio grande.
In bocca al lupo!!!
Grazie mille!!
Cara Eva…leggo e spero, spero e leggo…per voi perchè ve lo meritate tanto, di essere felici, sereni, realizzati, fiduciosi in ciò che verrà…io sono certa che qualcosa di buono verrà perchè sei una ragazza intelligente e saprai trarne spunto per nuove direzioni, per nuovi scopi, se ce ne sarà bisogno…ti auguro però, con tutto il cuore, che i tuoi sogni si avverino il prima possibile e che tu possa goderne insieme alla tua incantevole famiglia!!! Un super abbraccio carico di fiducia
Grazie, Lia. Hai ragione, ogni esperienza porta comunque un cambiamento o una presa di posizione consapevole. Qualunque essa sia!!
Ti abbraccio.
un abbraccio a voi
Ricambio!!
Grazie mille, Sara.
In bocca al lupo! Mio papà diceva sempre che i pensieri positivi funzionano più di ogni altra cosa. Mi concentro e te ne mando un po' da qui. Un abbraccio!
Diceva una cosa molto saggia tuo padre e a me sembra già di sentirne le vibrazioni.
Grazie, cara!!
Cara eva, che bello tornare a leggerti!
Sono contenta che siete in procinto di affrontare questo nuovo viaggio che spero vi porterà un frutto meraviglioso!
Noi siamo ad un passo dal decreto di idoneità per l'adozione, che dovrebbe essere pronto x ottobre.
Il percorso fatto è stato molto positivo e non vedo l'ora di stringere tra le braccia il mio piccolino, anche se la strada è ancora lunga.
Il capitolo PMA non è ancora chiuso ma ancora non siamo pronti x fare un altro tentativo, anche se penso che la parte più difficile sia solo decidere di farlo e capire quale sia il posto migliore x ritentare. Spero che io e mio marito troveremo il coraggio.
Nel frattempo faccio il tifo x voi!
un grande in bocca al lupo e un grande abbraccio.
Elisabetta
Elisabetta, cara!!
Sono felice di sapere che con l'adozione siate arrivati a buon punto. So bene che in Italia la strada è lunga, ma avere l'idoneità è un grande passo e porta la felicità ad un passo da voi. Spero che l'attesa non sia troppo lunga e che vostro figlio arrivi presto a casa.
La PMA talvolta richiede un tempo per pensare, lo capisco bene. Una pausa, per poi ripartire carichi di nuovo. Voi saprete quale sarà il momento giusto per ripartire!!
Grazie per l'affetto di sempre.
Ti abbraccio forte e tienimi informata!!
Un grande in bocca al lupo!!
Benedetta
La mia cara Benedetta!!
Grazie.
Mi ero persa questo post! E dire che ti penso spesso…
Ti, anzi, vi auguro tutto il bene! Un abbraccio
Grazie mille, carissima. Per il pensiero e per l'augurio.
Un abbraccio
chenlina20150928
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