A São Paulo la nostra vita è scandita dai numeri. Ore, date, quantità, dimensioni, statistiche. I tempi morti dell’attesa sono interrotti da notizie che ci passano davanti con la stessa velocità di un treno in corsa e lo fanno mentre noi aspettiamo inermi alla stazione che arrivi quello giusto. Un treno che potremmo perdere, che riusciremo a prendere al volo o che magari avrà la decenza di fermarsi per farci salire e portarci da qualche parte, possibilmente lontano. Ché poi la meta sia un bel posto, non è dato saperlo in questo tipo di viaggio. Si parte inseguendo un sogno, si parte per cercare e non necessariamente per arrivare. La destinazione ce l’abbiamo ben impressa nella mente, chi di noi – donna alle prese con l’infertilità – non si è mai messa di lato davanti ad uno specchio, immaginando di vedere crescere la propria pancia senza vita. Eppure quando si parte non ci è dato il lusso di andare tanto in là, la mappa che abbiamo è fatta di piccoli tragitti e a quelli possiamo pensare. Non si possono anticipare i tempi, né accorciare le distanze. Possiamo certamente procedere, ma sempre col freno a mano tirato e badate bene che è dura, è davvero dura trattenere desideri tanto grandi quanto quello di un figlio!!
La PMA si prende tutto di una donna. Prende la sua vita, trasformandola. Prende il suo tempo, riordinandolo. Prende i suoi sogni, annullandoli in virtù di un unico desiderio. Prende il suo compagno, rivoluzionando la vita di coppia. Prende parte dello spazio dedicato ad un figlio, quando se ne ha già uno. Prende il corpo, deformandolo. Prende la forza, portandola al limite. Prende il cuore, mettendolo sempre alla prova e qualche volta, rompendolo. Prende l’anima, negando la certezza di poterla riscattare. E infine prende la parte migliore, la mente, occupandola interamente e sconvolgendola.
La PMA è una chance e può rappresentare la soluzione. Ma prima c’è un grande labirinto da attraversare, composto da una serie di vicoli potenzialmente ciechi, che si spera abbiano invece uno sbocco. Come in una versione suicida di Alice nel paese delle Meraviglie, ci buttiamo a capofitto in un tunnel per entrare in un mondo assurdo. “È tardi, è tardi, è tardi!!” – urla il nostro orologio biologico e noi corriamo, inseguendo un camice bianco come fosse un coniglio. Quando ci fermiamo, nascondendo la testa tra le mani, ci domandiamo se siamo pazze e se davvero ci appartiene questo mondo sottosopra. Prendiamo pillole di ogni colore che ci permettono di crescere, dentro. “Eat Me”, sembrano dirci o almeno così pare a noi di leggere. Ci fidiamo e affidiamo la nostra speranza a personaggi che parlano una lingua a noi sconosciuta. “Cosa essere tu?” – vorremmo domandare, mentre il nostro desiderio sarebbe di scomparire nella notte, lasciando visibile solo un sorriso a tanti denti, lo stesso che cerchiamo di mantenere ogni giorno. Mescoliamo le carte da gioco, in attesa di una mano vincente e cerchiamo di non perdere la testa, che qualche volta vorremmo tagliare noi stessi per poter smettere di pensare, sapendo che qualcuna rotolerà inevitabilmente. Nei momenti di sconforto ci chiediamo se siamo davvero Alice, sentendoci più vicine alle manie ossessive della Regina di Cuori. È un mondo magico che possiamo abitare per un po’, il tempo di un tentativo e tanta speranza, poi in qualche modo dobbiamo uscire di lì, senza sapere come o in quali condizioni. Di certo sappiamo a quale prezzo, non solo economico.
Sono lucida o almeno credo di esserlo mentre racconto questo mondo folle in cui mi trovo e lo so che risulta poco credibile, detto da una che maneggia ogni giorno siringhe con le quali si buca ripetutamente e che ingerisce un numero spropositato di pasticche.
Sono tornata a casa alleggerita di parecchi reais, visto che ieri è stato giorno di pagamenti importanti e un po’ appesantita nell’anima. Sfidando il freddo che una volta in strada ho scoperto essere decisamente intenso, ho indossato un abbigliamento estivo, scegliendo il giorno peggiore in assoluto per farlo, l’unico col cielo completamente coperto e con la pioggerella tipicamente londinese. La mia gonna da cheerleader però mi ha assicurato un bel complimento da una delle impiegate della clinica, che prima di lasciarmi andare via è venuta a chiedermi l’età, “perché in sala tutte le donne si domandano cosa ci faccia in clinica una ragazza così giovane” – mi ha detto col sorriso, senza traccia di falsità. Ovviamente non si tratta delle mie infermiere, che sono a conoscenza di informazioni su di me che io stessa ignoro. In ogni caso ho preso e portato a casa il complimento, compresa l’espressione sollevata della donna nello scoprire i miei anni effettivi e se ovviamente non cambia un accidente di questa situazione complicata, almeno mi ricorda di essere una donna, comunque vadano le cose. Anche questo si porta via la PMA, la consapevolezza che si può essere Donna, con la d volutamente maiuscola, indipendentemente dal nostro organo riproduttivo, esattamente come si può guadagnare il titolo di mamma seguendo i percorsi più svariati. Devo ricordarmelo più spesso, soprattutto in quei giorni in cui mi sento femmina a metà.
Eva, sono la Vale&elyvi di Instagram. Non ti ho mai pensata come una donna a metà, ma come un insieme di donne: la figlia, la sorella, la moglie, la madre, la ballerina, la coraggiosa, l viaggiatrice, la tatuata, la bellissima, la forte, la fragile, l scrittrice… E potrei continuare. Una donna a metà sai cosa avrebbe fatto? Avrebbe mollato senza provarci. Ti sosteniamo da qui, in un San Marino piovoso. Facciamo il tifo per te, io e mia figlia, che guarda le foto di tuo figlio molto più che curiosa.
Carissima!! Quando ho letto questo commento mi sono emozionata. È bello sentirsi raccontare nel modo in cui lo hai fatto tu, grazie di cuore.
L'affetto è arrivato fino qui!! Un abbraccio a te e a tua figlia… dopo mostro le foto di Elisa Vittoria a mio figlio 😉
Mi dispiace di leggere che ti senti femmina a metà… Ma posso comprendere, però se leggi le belle parole, che condivido, di TitanMom, capirai che anche io ti vedo "intera" e incrocio tutto per te, per voi!
È un tipo di incompletezza che se mescolata al dolore di una perdita o di una realtà negata, si fa sentire e riconoscere. Quelle parole mi sono entrate nel cuore e sì, tutti noi rivestiamo più ruoli. Spero di rivestire anche quello per cui sto combattendo, prima o poi!!
Grazie, cara.
Ho letto il post con la pelle d 'oca dalla prima all'ultima parola….hai descritto esattamente quello che sentiamo noi "difettose" nell'affrontare il percorso della pma! Si parte avendo chiaro l'obiettivo, ma si parte per cercare non necessariamente per arrivare : la meta è chiara al via ma durante il viaggio punture medici ecografie parole dette e non dette offuscano la mente e ti senti solo in balia degli eventi….mi sento fortunata ad averti scovata sul web e mi sento al sicuro quando ti leggo!Io ti trovo Donna, donna e completa più di tante altre….io ti trovo donna e bella come poche!
Lunedì nom solo il mio pensiero ma anche il mio cuore sará x te !!!
#latraslocata
La stessa pelle d'oca me l'hai fatta venire tu, con le tue parole. Amo profondamente scrivere e raccontare, ma quello che mi piace di questo blog è la possibilità di incrociare persone come te. Vite che si intrecciano da lontano e che si somigliano, poco importa se in grande o solo attraverso un dettaglio.
Grazie, grazie, grazie per avermi scritto, per esserti raccontata, per la carezza virtuale. Mi sento altrettanto fortunata.
Un abbraccio
Eva, grazie. Per le tue parole che sono così lucide da illuminare un pezzetto della mia anima e così folli da non farmi sentire totalmente sola. Mi hai dato un pò di sollievo, credo le stamperò e le terrò con me.
Ti auguro ogni cosa buona.
Ti continuerò a seguire, come da due anni a questa parte, aspettando che sia il tempo giusto anche per me.
Federica
Carissima Federica, sono io che ringrazio te. Per avermi accompagnata a lungo nella mia avventura e per esserti palesata oggi.
Auguro lo stesso a te, quando arriverà il momento.
Le cose belle accadono, è quello che ripeto anche a me stessa, soprattutto in questi giorni.
Un abbraccio pieno d'affetto
Coraggio, non è facile, ma non smettere di crederci.
Lunedi ti manderò tutti i miei pensieri positivi.
Ti abbraccio forte!
Elisabetta
Ci provo e lo farò soprattutto durante questa notte d'amore in provetta.
Ti stringo!!
Il paragone con Alice e il suo mondo è geniale!!!
Anch'io, alla mia quarta ICSI, avevo pochi follicoli, ma uno di loro tra poco si sveglierà per la poppata 🙂 Ti auguro con tutto il cuore che sia così anche per te.
Adoro il tuo blog, scrivi benissimo.
Serena
Serena, che bell'immagine mi hai regalato. Nel giro di poche parole ho visto un follicolo diventare un bambino!! Spero accada lo stesso anche a me e lo spero soprattutto stanotte, nel momento in cui i miei ovociti stanno decidendo il mio futuro!!
Grazie per i complimenti 🙂
Un abbraccio
domani a pranzo ti penserò forte forte!
Dai che ogni passo fino ad ora è stato quello verso la metà!
Continua così!
Grazie ancora una volta, Giorgia.
Quest'affetto mi fa un gran bene!!
Eva è fantastica la metafora con il mondo delle meraviglie.. ovviamente mi ci ritrovo anche io.. tra gli sbalzi di umore, il sognare ad occhi aperti, le cose folli che stanno succedendo, anche io mi sento in una realtà parallela.. e adesso posso capire anche io abbastanza bene cosa vuol dire andare incontro alla Pma.. Solo chi ci passa lo sa, e non è facile per gli altri starti vicino, neanche per chi ti vuole bene. Ho sentito tanti sguardi imbarazzati su di me, perché l'infertilità è qualcosa di davvero intimo e viscerale.. Mi guardo allo specchio e ho la pancia gonfia, sembro incinta. Che beffa eh? ieri sotto la doccia ho immaginato cosa vuol dire toccarsi la pancia e sentire qualcosa, mi sono messa a piangere nella doccia. Ti senti un po' meno sola nella tua pazzia spero 🙂 Tu lunedì pick-up, io martedì… non so come ci arriverà a martedì, me la faccio sotto ma non vedo l'ora. Anche noi tutti i piedi per terra. Ti penso tanto tanto.. e ti abbraccio.. e domani quando qua sarà ora di pranzo saremo con te..
Lo puoi capire eccome, anche se devi ricordarti di viverla con lo slancio speciale riservato alle prime volte!! Io capisco benissimo quando parli di approccio verso l'infertilità da parte di terzi. Chi non la vive non sempre è in grado di comprenderla, c'è chi sottovaluta il problema e chi ne è invece spaventato. Pochi riescono ad affrontarlo insieme a te e questo è il motivo per cui pubblico la mia vita e le persone che conosco invece, ne sono all'oscuro.
Capisco anche la pancia gonfia, che simula un desiderio e lo fa nel modo più doloroso e sbagliato.
Domani tocca a te e i miei pensieri sono già in viaggio!! Sii forte. Ti abbraccio.
Le tue metafore calzano a pennello, Alice nel paese della Pma! 😉 Stasera (orario down under) ti penserò anch'io, intensamente, tenendo stretta a me Matilda, che ti porti tutta la fortuna di cui hai bisogno! Forza, forza, forza!!!
Ho mia sorella in Australia e ancora fatico a stare dietro al fuso orario 😀
Grazie, Francesca. Vi stringo forte.
Ti seguo da tanto ma mai come oggi ti sento così vicina nelle emozioni che provi.. Mercoledi la mia prima puntura in attesa della chiamata del giudice x il colloquio idoneità all'adozione!! Oggi ti penserò.. xxxx 🙂 Vale
Anche tu sei in viaggio, addirittura in due direzioni!!
In bocca al lupo per entrambi i percorsi, difficili e bellissimi. Tienimi aggiornata se ti va 🙂
Un abbraccio carico di forza, che quella non basta mai.
Si, due direzioni così diverse ma in fondo così uguali.. Spero di arrivare a tutte e due le mete, chiedo troppo eh? Finché avrò la forza di lottare io ce la metterò tutta!! Certo che ti terrò aggiornata ma adesso è il tuo momento!!! Grazie x tutto quello che mi trasmetti, oggi inizio la mia giornata con una marcia in più <3 Vale
Stamattina sarò con te, sarò lucida e razionale e ci crederò, perché così devi fare per me e perché il cammino è lungo, tortuoso e serve fiducia tutto intorno. A me non sembra affatto male la situazione dei follicoli, sono tutti lì lì per scoppiare e le misure sono giuste. Spero che la cura che ti prospetta il dottore sia la stessa che sto facendo io, sulla quale stiamo scommettendo parecchie decine di ore di ansia, speranza e fede, che si fa sempre attraverso flebo (non si tratta di immunoglobuline) e che se vuoi ne parliamo. Ora un pezzetto alla volta. Obiettivo pick-up. Un bacio tesoro e forzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Annina mia!! Sì, è il giusto approccio per andare avanti. Anche il Pick up è andato, adesso la speranza è che stanotte accada il miracolo della vita e dell'amore.
Per quanto riguarda la cura ovviamente avevo pensato a te e aspettavo di avere informazioni più precise per consultarti e avere la tua opinione. Non ricordo il nome del secondo tipo di trattamento, ma conto di ricevere presto aggiornamenti.
Domani spero di sapere qualcosa!!
Un bacio a te. Tvb.
Ho dovuto interrompere e riprendere più volte la lettura di questo post. Le tue parole potrebbero essere le mie e il nodo in gola bello grosso. Super sintonizzata sul canale good vibes, ti penso forte! Un abbraccio
È proprio empatia che cerco quando scrivo e seppur nel dolore, è bello sapere di non essere sole. Grazie per le parole e per i pensieri inviati oltreoceano.
Ti abbraccio
non sto ancora mangiando ma ti penso già <3
Tesoro <3
Ti sto pensando e spero che arrivi tutta l'energia e la positività che ti sto mandando! In bocca al lupo cara
Arriva e la sento chiara come fosse un abbraccio!!
Grazie cara, di cuore.
ORA DI PRANZO: pensieri positivi MODE ON!
Arrivati!! E hanno anche funzionato <3
Capisco quella sensazione di sentirsi donne a metà..per averla provata tante volte. Ti penso e spero che tutto vada bene. La PMA si prende tutto ma a volte ti regala qualcosa di immensamente bello. Un abbraccio speciale
So che tante donne possono capire cosa intendo quando dico "a metà". Ed è proprio a quel regalo che aspiro, facendo tutto quello che posso per meritarlo.
Un abbraccio a voi
Hai descritto il mondo della pma alla perfezione. Ho letto questo post tre volte, ad alta voce, perché nelle tue parole ci sono io, c'è la mia vita.
Sei una mamma stupenda, una donna fighissima, ma so che questi complimenti adesso ti sfiorano soltanto. Tu vuoi un altro figlio. La tua mente non pensa ad altro.
Oggi avrai mille pensieri positivi. Un abbraccione
Hai capito alla perfezione. In quella realtà ci siamo dentro, prima e dopo. Certo il dopo è un po' meno pesante, per fortuna, ma tu hai capito perfettamente che non basta avere, quando si desidera qualcosa in più. Non perché si sminuisce quello che si possiede, ma perché si va avanti e si desidera crescere e creare una famiglia è un modo bellissimo oltre che lecito di farlo!!
Grazie, cara!! Un abbraccio a voi
Hai tutti i nostro pensieri positivi in questo momento xxx
Nostri
Carissima Eva, in questo momento ti sento così vicina….che mi sembra quasi di poterti sfiorare la mano per incoraggiarti…come potrei fare con un amica, di cui posso conoscere le paure, le speranze e l'ansia infinita che accompagna questi momenti…sicuramente questa nostra vita "speciale" ci sta portando a confrontarci con ciò che la nostra anima custodisce ….questo mi piace considerarlo un dono….come una lente attraverso cui puoi guardare più chiaramente tutto ciò che ti circonda….spero intensamente, e voglio credere, che oggi vada tutto nel migliore dei modi…voglio riuscire a tirare fuori per te tutta la positività che pensavo di aver perso lungo questo percorso ad ostacoli….
Ti abbraccio
xxx
P.83
Thanks dear <3
Cara P, la tua speranza mi ha portato fortuna e in qualche modo, seppur a distanza, tu la mano me l'hai sfiorata e lo hai fatto attraverso queste bellissime parole. Sincere e piene d'affetto.
L'ultima frase mi ha toccato e commosso, profondamente. Mi sento fortunata ad aver avuto per me la tua positività e spero che sia l'occasione giusta per tirarla fuori, tenendola stretta a te per quando servirà. Ne avrai bisogno, perché io non so come andrà questo mio secondo tentativo e anzi, potrebbe essere già tutto finito, ma di certo tu e le altre ragazze mi avete insegnato che il pensiero positivo possiede una forza incredibile e che può fare la differenza.
Ti abbraccio con affetto
Cara Eva sono l' "italiana"! ti ho scritto una mail sperando di poterti incontrare a SP in questi giorni di ordinaria follia ma ovviamente tu hai ben altro a cui pensare che leggere le mail!!! Vorrei dirti mille cose tipo..grazie a te e al tuo blog per aver acceso la mia ultima fiammella di speranza che sembra davvero si stia concretizzando ma io non ci credo ancora…grazie ai tuoi fiumi di parole…al tuo coraggio, alla tua sincerità…ma adesso è il tuo momento e io posso solo dirti FORZA FORZA FORZA non mollare neppure un attimo!! adesso serve tutta la tua lucidità…al mille per mille!! Sai anche tu che sei nelle mani del tuo Dr Destino e che , per vari motivi, difficilmente ne troverai uno migliore!Non mollare Eva!!!
Ti rispondo anche qui, dopo averlo fatto via mail.
Ci sei quasi ormai e devi crederci. La tua bambina tra poco sarà tra le tue braccia ed io sono felice di essere stata tramite tra te e lei.
Grazie per l'incoraggiamento, come sai nutro grande fiducia nel Dr. Destino e spero che riesca a modellare anche il mio futuro, così come ha fatto con il tuo!!
ti leggo solo ora…ma incrocio cmq le dita per te! :*
<3 <3 <3
Spero che il tuo (e il vostro) sogno si realizzi!
Leggo di questo percorso e penso alla tenacia e alla forza che si cela dietro a quella manciata di pillole colorate che tieni in mano… Ti ammiro sinceramente per la forza di questo desiderio profondo e per il coraggio che dimostri ogni giorno nel provare a realizzarlo!
Grazie, Sabina. In fondo faccio solo quello che mi è concesso per ingrandire la nostra famiglia.
Spero anche io che questo sogno smetta di essere tale e finalmente diventi realtà!!!
Carissima Eva, Io non sono credente ma sono certa che la forza e l'energia di alcuni spiriti liberi e veri ci possano accompagnare e sostenere ed aiutare nei nostri momenti di vita più intensi, nella difficoltà di cammini impervi in cui stringere forte una mano luminosa può fare la differenza; e allora ti dedico una poesia scritta da una Donna che di figli non ne ha avuti mai ma che tutti chiamavano giustamente Madre. Finchè sei viva, sentiti viva.. e non trattenerti mai!
"Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arruginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!"
Madre Teresa di Calcutta
Eli, carissima!!
Anche io non sono credente, nonostante rispetti la religione che mi hanno insegnato. Avendo avuto tanto a che fare con la medicina, il mio pensiero probabilmente è diventato ancor più cinico a riguardo. Queste parole però sono davvero molto belle e le parole si possono amare anche quando sono frutto di un pensiero diverso dal nostro. Come in questo caso e sono felice che tu me le abbia regalate, ne farò tesoro perché sono profonde e vere.
È stupendo l'insegnamento di non fermarsi mai, di fronte a niente ed è quello che sto cercando di mettere in atto, non sempre riuscendoci!!
Grazie!!
Ciao Eva, ho scoperto grazie ad un'amica il tuo blog, complimenti per come riesci a descrivere perfettamente le tue emozioni e complimenti per il tuo meraviglioso bambino.
Io sono mamma grazie alla PMA, lo sono diventata dopo 6 anni di centri sterilità e alla quarta fecondazione in vitro, mi riconosco tantissimo nelle tue parole e spero con tutto il cuore che questo percorso ti porti un dono meraviglioso.
Un abbraccio grande, Daniela
Carissima Daniela, sono felice che la tua amica ti abbia portato fin qui e che tu mi abbia regalato la tua esperienza. In questi giorni più che mai, ho bisogno di credere, di sapere che questa strada può realmente portarmi a realizzare il mio sogno, a stringere quello che tu chiami meraviglioso dono.
Grazie di cuore. Un grande abbraccio.
chenlina20150928
kate spade outlet
gucci outlet
michael kors outlet
michael kors
oakley sunglasses wholesale
tommy hilfiger outlet
ray ban sunglasses
ugg slippers
ugg boots sale
ralph lauren uk
longchamp
nike air huarache
michael kors handbags
ugg boots clearance
polo outlet
cheap versace
true religion outlet
mulberry handbags
kate spade uk
coach outlet
instyler curling iron
moncler outlet
sac longchamp pliage
nike blazer
ghd hair straighteners
north face
pandora bracelets
fake oakley sunglasses
christian louboutin
nike tn
air max
ray ban sunglasses outlet
timberland boots
nike roshe runs
ugg sale
uggs boots on sale
vans shoes
adidas original trainers
longchamp pas cher
juicy couture
as
20160425 junda
ray ban sunglasses outlet
vans sk8 hi
coach outlet
under armour shoes
levis jeans
ray ban sunglasses
oakley sunglasses
polo outlet
fitflops outlet
fitflops
valentino shoes
lululemon sale
converse sneakers
fitflops
cheap nhl jerseys
ferragamo shoes
rolex watches
canada goose outlet
nike air max
toms outlet
cheap jerseys wholesale
cartier watches
supra for sale
sac longchamp pliage
hollister clothing
vans shoes
adidas nmd
gucci outlet
coach outlet
cheap oakley sunglasses
coach purses
calvin klein underwear
christian louboutin
nike air max shoes
coach factory outlet
chaussure louboutin
gucci borse
nike cortez
oakley sunglasses
michael kors outlet
Che bello il paragone delle sensazioni durante la PMA con quelle di '"Alice nel paese delle Meraviglie"'
… E nel tuo caso si può dire che ci stia pure la frase di Alice:
"L'unica maniera per ottenere l'impossibile è pensare che sia possibile "
… Cerco con il senno di poi , ma questo post ha qualcosa di profetico!
Grazie , quando ti leggo mi sento meno giù durante questo difficile cammino.