Sentenza di vita [Notte prima della risposta]

C’è stato un tempo in cui Agosto erano le vacanze estive. Le cose sono cambiate quando mi sono trasferita nella città dove l’estate è perenne e l’agosto rappresenta un inverno fasullo. Ho smesso da tempo ormai di dare peso alle stagioni, tanto meno ai mesi e non avevo più pensato al fatto che questo è il periodo più spensierato dell’anno italiano. Oggi che per me è un momento difficile, per usare un eufemismo. 
Questa potrebbe essere la notte che precede la mia sentenza di vita. Qualunque cosa accada domani o nei prossimi giorni, io non sarò mai più la stessa. Il primo cambiamento è accaduto nella sala del dermatologo che mi ha annunciato quello che mai avrei voluto sentire e mi ha messo faccia a faccia con la malattia che ancora non sono certa di aver mandato via. Domani pomeriggio incontrerò l’oncologo che mi ha operato e che con grande probabilità avrà già in mano la risposta che tanto aspetto e che allo stesso tempo vorrei non conoscere mai.
È il secondo giorno postoperatorio. I dolori sono decisamente più forti di ieri, esattamente come nel caso del parto il veloce recupero è stato seguito da un improvviso rallentamento e da fastidi non indifferenti, sempre per usare un eufemismo. I punti delle ferite tirano, il gonfiore localizzato è aumentato. L’intervento è avvenuto sotto anestesia epidurale, insieme ad una sedazione che mi ha permesso di stare tranquilla e di passare più volte dalla veglia al sonno senza quasi accorgermene. L’oncologo, nonché marito dell’anestesista, si è occupato dei linfonodi sentinella prelevando i tre individuati durante l’esame col liquido di contrasto, tutti nella zona inguinale. Due a destra, proprio sopra quello che è stato il mio primo tatuaggio e uno a sinistra. Tre tagli, tutti situati esattamente alle due estremità del mio ancora fresco taglio cesareo. Il dermatologo invece si è occupato di ripulire la zona del tumore sulla parte bassa della schiena, un taglio di circa dieci centimetri. Attualmente il mio punto vita somiglia ad un campo di guerra, contando ben cinque vistose future cicatrici. 
Dell’intervento ricordo l’inizio nonostante fossi leggermente sedata, ricordo un improvviso risveglio a pancia in giù durante il quale ho cercato di spiegare – con la disinvoltura di un ubriaco – che mi faceva male il seno nuovamente pieno di latte e la fine durante la quale, esattamente come nel parto, ho tremato a lungo senza rimedio. L’equipe medica è stata davvero impeccabile, oltre che molto gentile nei miei confronti. Ho riflettuto sul fatto che, se avessi ricevuto il medesimo trattamento durante la nascita di NF, probabilmente non sarei rimasta così traumatizzata. Dopo avermi tenuta in osservazione, mi hanno portato nella stanza che ho condiviso con una signora anziana. Per tutto il giorno, a partire dal laboratorio, ho notato di essere l’unica giovane donna e se da un punto di vista generico la cosa è certamente confortante, da quello personale mi ha fatto sentire piuttosto sfortunata. La notte è trascorsa tranquillamente, con il corpo in un letto singolo e la testa a casa con i miei cari. NF in quella prima notte lontana dalla sua mamma si è addormentata tardissimo, ma ha stupito tutti tirando dritto fino a mattino. È stata bravissima nell’adattarsi al latte materno nel biberon e, una volta terminato, al latte artificiale. Io nel frattempo ho dovuto tirare via il latte dal mio petto infinite volte, provando l’ebbrezza di farlo in diversi bagni pubblici, al laboratorio, in una sala d’attesa in ospedale prima dell’intervento e in camera dopo.
La mattina seguente l’operazione è venuto a visitarmi l’oncologo per autorizzare il mio ritorno a casa. Mi ha spiegato che i linfonodi prelevati erano visibilmente macchiati, pieni di puntini neri. Ha subito precisato che è qualcosa di piuttosto comune nelle persone che possiedono tatuaggi, in quanto la tinta viene trattenuta dai linfonodi che a loro volta si colorano. I linfonodi non erano ingrossati bensì piuttosto piccoli, ma tutte queste precisazioni non escludono che possa esserci altro di non visibile e ben più serio. È stato chiaro sul fatto che la sua analisi ad occhio nudo non può essere più precisa di così e che solo la biopsia potrà darci risposte certe.
Poche ore dopo sono tornata a casa dai miei bambini.
Con i miei figli accanto è tutta un’altra storia, eppure sono assente. Lo sento. Lo vedo. Non so esattamente dove si trovi la mia testa al momento, ma per certo non è un luogo vicino. Forse si è avviata in quello che potrebbe essere il futuro, magari perdendosi nel labirinto delle possibilità che ad oggi sembrano troppe per rimanere in ordine e sembrano molto più spaventose di quanto non lo siano mai state. Ai tempi dell’infertilità ho potuto immaginare un domani nero e vuoto, ma a differenza di adesso non ho mai avuto l’impressione di perdere più di quanto possedessi.
Oggi siamo stati al parco Ibirapuera. Ci andiamo ogni volta che soggiorniamo nella città grigia, forse per rifugiarci da tutto questo cemento e respirare dentro ad un grande polmone verde. Ci andiamo ogni volta che dovrei riposare, come durante i giorni post Transfer che in questo caso sono postoperatori. São Paulo per noi rappresenta la cura, la medicina ai nostri mali. 
Oggi abbiamo ricominciato con l’allattamento al seno, esattamente quarantotto ore dopo l’esame di contrasto. NF si è immediatamente riattaccata, dimostrando ancora una volta una grande capacità di adattamento ed io sono stata felice di avere ancora una volta la possibilità di godere questo momento magico che ad oggi è ancora più speciale, considerato che non posso sapere quanto durerà.
Oggi mio figlio ha fatto ampiamente capire di preferire Porto Seguro a qui, di avere voglia di tornare a scuola, di sentire la mancanza della sua casa, dei suoi giochi, del suo cane e di quella che è la sua routine. Non posso dargli torto, perché non solo lo capisco ma condivido con lui questo tipo di saudade.
In pochi giorni mi sono vista catapultare in un mondo che ancora non riesco a concepire, in una realtà così brutta da sembrare irreale. Adesso sono qui che scrivo e lo faccio a fatica, come se la mente non riuscisse ad ordinare le parole e magari questo accade perché le parole sono andate perse insieme a tutto il resto, nel momento in cui il cancro si è insinuato nella mia vita e con mio rammarico, in quella dei miei familiari. Ho anche scoperto che il cancro peggiore non è quello che si potrebbe nascondere dentro me, ma quello della paura che aleggia intorno e che colpisce tutto quello che mi circonda.
Questa potrebbe essere la notte che precede la mia sentenza di vita. Una vita che mai prima di oggi mi è parsa così preziosa, una vita che sembra sfuggirmi di mano e che adesso ho ancora più voglia di vivere. 
«Le parole più belle del mondo non sono: “Ti amo” ma: “È benigno!”.»
[Woody Allen – Harry a pezzi]
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27 Comments

  1. Sabina Agosto 5, 2016 at 1:39 am

    Eva, Sono ancora incredula per quello che stai passando ma spero davvero con tutta me stessa che il risultato che riceverai domani porti sollievo a te e alla tua famiglia! Pensieri positivi, tanti, tutti per te!

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  2. Angel Agosto 5, 2016 at 4:08 am

    Coraggio Eva!!! Malattia non significa necessariamente qualcosa di bruttissimo!! Affronta una cosa alla volta e sii presente a te stessa in ogni momento…gli oncologi sanno solo terrorizzare, imparassero l'arte della speranza !! Quandi ebbi il cancro 15 anni fa, capii esattamente che i pazienti sono il pane quotidiano dei medici e che senza di noi fanno la fame! Detto cio, qualsiasi cosa accada, la medicina arriva fino ad un certo punto, poi conta solo la tua decisione profoda se vivere o morire a prescindere da tutto e tutti. Ho visto malati con metastasi guarire perfettamente e ancora oggi vivono in salute,sono persone che come me hanno sviluppato lo spirito di ricerca che porta alla guarigione. Questo vuol dire che , nel frattempo aspetti il risultato, curi il tuo sistema immunitario ,responsabile di questi maledetti salti nel buio…si cura con una sana alimentazione, tanta vitamina C,erbe e tisane pernil rilassamento, sali minerali e un grande aiuto psicologico che scioglie tutte le tensioni che stai accumulando nel corpo in questo momento…si aspetta affilando le armi,si aspetta nutrendo non solo il corpo ma anche lo spirito! Qui sono le 6:05 è l alba a Napoli, mi preparo un caffe e prego per te. Serena giornata e che questo giorno ti insegni che solo tu, e nessuno piu, puoi tenere ben strette tra le meni, le redini della tua preziosa vita.Coraggio Eva!!!!

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    1. Lia Rambaldi Agosto 5, 2016 at 8:08 am

      Che belle parole Angel…fanno stare bene e penso siano molto giuste per Eva!!! 🙂

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  3. Anonimo Agosto 5, 2016 at 5:11 am

    Attendiamo tutti con un mare di energia positiva per te! ManuWanderlust

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  4. Brioscina Agosto 5, 2016 at 6:39 am

    In questo agosto spensierato per noi dall'altra parte del mondo, i miei pensieri, le mie preghiere sono anche per voi, per te che dovrai essere, una volta di più, un punto saldo per i tuoi bambini. Aspetto con ansia il domani sperando che ti porti cose belle

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  5. Lia Rambaldi Agosto 5, 2016 at 8:05 am

    Eva mi hai commosso molto con questa tua storia di vita…e questa vita durerà a lungo e sarà preziosa come lo sei tu e la tua famiglia!!! Ho le lacrime agli occhi mentre ti sto scrivendo e non per la paura o la tristezza ma per l'intensità delle tue parole…dici di non esserci, che la tua testa è altrove, eppure io penso che, nonostante tutto, tu non sia mai stata così presente come ora…forse la tua mente ti sembrerà distante ma non hai scordato nulla, nessuna priorità, nessun sentimento…e la tua piccola e già lì attaccata al tuo seno, che si nutre di te e con te e Noah Enzo é lì, abbracciato a te che desidera le cose giuste che lo fanno stare bene…ti abbraccio forte cara, carissima Eva

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  6. Chiara Rontini Agosto 5, 2016 at 8:14 am

    Siamo qui con te in attesa della risposta…intanto, visto che ti fa solo bene pensare in positivo e che le esperienze di chi come me ci è passato ti aiutano, ti aggiorno su quanto già ti ho raccontato…ieri sera sono tornata a casa e nella cassetta della posta c'era "quella" busta….se è una busta e non una telefonata dovrebbe essere tutto ok…sì, certo, io me lo raccontavo ma non ci credevo e avevo così paura di leggere quello che non volevo leggere che ho lasciato la busta lì, in bella vista, chiusa per due ore…ci passavo accanto e facevo finta di non vederla…la guardavo e non trovavo il coraggio per aprirla…poi però l'ho fatto, dovevo farlo. Ho letto. E quel peso sul cuore è andato via. MORTA. SCONFITTA. ANNIENTATA.AMMAZZATA. La bestia dentro di me non c'è più, almeno per ora,ovvio, vivrò di controlli per sempre…ma il prossimo lo hanno messo tra due anni e non tra sei mesi, o tra un anno come ultimamente…quindi per ora mi godo questi due anni e provo a non pensarci. PROVO, non sempre ci riesco, ma la vita è mia figlia e io non voglio vivermela a metà. Coraggio, guerriera. Vogliamo belle notizie da te. E pensa che sono toscana come te. Di Firenze, come te, se non sbaglio. Aspetto. E ti abbraccio. Forte.

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  7. Anonimo Agosto 5, 2016 at 8:31 am

    Eva qui in Italia è già "il giorno della risposta" e tutte noi (sembra strano da dirsi visto che in fondo siamo tutte delle estranee per te) abbiamo un pensiero per te,per voi! Spero che la risposta che ti verrà data faccia si che questo "momento" possiate vederlo come una nuvola di quelle dei pomeriggi d'agosto,quelle che schermano il sole per qualche minuto ,ma che poco dopo lasciano risplendere il sole in tutta la sua forza. Siamo tutte con te. Un abbraccio
    Silvia

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  8. Unknown Agosto 5, 2016 at 8:44 am

    Ieri sono andata a rileggere i vecchi post del 2012 già ti scrissi che tuo marito somiglia a mio padre la sua prima moglie perse la vista a 30 anni non ebbero figli ma ne adottarono lui restò accanto a lei per altri 30 lunghi anni di tumore al cervello e pianse tutta la notte in giardino quando lei mori, dormiva poi al cimitero, dopo alcuni anni decise di riprendere in mano la sua vita perché il guardiano del cimitero lo minacciò e sono nata io a sorpresa
    Invece io sono stata sfortunata a uomini quando mio figlio aveva 11anni la polizia mi comunicò che giacevano presso di loro 12anni di denuce del mio ex marito con cui avevo fatto il divorzio consensuale a rifletterci deve averle fatte da quando avevo il pancione
    Sii contenta ti poteva capitare un demone, invece hai un angelo , dai un bacio a Roberto da parte mia.

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  9. Anonimo Agosto 5, 2016 at 9:29 am

    ASPETTO …………………CON VOI

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  10. Sempre Mamma Agosto 5, 2016 at 9:44 am

    E difficile dire la cosa giusta in questi casi. Il conforto dei bimbi è un vero toccasana, godi di questo.

    Reply
  11. Sempre Mamma Agosto 5, 2016 at 9:44 am

    E difficile dire la cosa giusta in questi casi. Il conforto dei bimbi è un vero toccasana, godi di questo.

    Reply
  12. sara-sky Agosto 5, 2016 at 10:28 am

    Eva, io credo profondamente nel pensiero positivo. Non è scientifico…ma io ne sono convinta, un approccio positivo funziona!
    Ti abbraccio forte

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  13. Miele Agosto 5, 2016 at 10:39 am

    come si sente che ti escono le parole a fatica, meravigliosa piccola Eva. non ha importanza, parla sottovoce per un po', noi ti ascoltiamo col cuore. Un abbraccio, forte come sempre.

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  14. LucyintheSky Agosto 5, 2016 at 12:29 pm

    Non so se ti è mai capitato di piangere per una persona sconosciuta, ma io oggi piango per te. Di dolore ma anche di gioia, perché vederti coi tuoi figli stretti al petto e al cuore mi fa sognare un futuro pieno di belle notizie. Devono arrivare, l'universo te lo deve ❤️

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  15. Slicing Potatoes Agosto 5, 2016 at 1:16 pm

    Eva, come sempre sono basita da quanto tu sia capace di verbalizzare quello che vivi. E' un dono ed una forza, soprattutto in questi momenti.

    In questo momento ci sono persone che trovano parole da dirti (a volte magari neanche troppo appropriate immagino). Io come sai, in momenti difficili, preferisco il silenzio, che non vuole pero' dire lontananza. Con la preghiera ed il pensiero sono li' accanto a te, prego spalla a spalla a te, prego venendo in bici al lavoro e c'e' sempre un pensiero per voi tutti quando mettiamo a letto il Sig. Tenace. Ci senti?! Un abbraccio forte.
    Robi

    Reply
  16. Ellie Agosto 5, 2016 at 1:35 pm

    E quindi aspettiamo domani. Insieme anche se distanti migliaia di kilometri.

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  17. mammagari Agosto 5, 2016 at 2:46 pm

    Assente? A me sembri molto lucida.
    Ti stringo la mano, fortissimo.

    Reply
  18. Anonimo Agosto 5, 2016 at 4:41 pm

    Ciao Eva da te dovrebbero essere più o meno le due…. chissa se sai già il responso noi aspettiamo con ansia io sto x chiudere e avviarmi verso le ferie che inizio con un po' di ansia spero passi………….lunedì forse sarà più serena cmq spero aggiorni magari sarai tua darmi la prima notizia positiva!!!!!!

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  19. Anonimo Agosto 5, 2016 at 9:04 pm

    ho cercato di spiegare – con la disinvoltura di un ubriaco…mela ricordo questa sensazione������…magari con tanto di termini tecnici studiati e ristudiati su internet tanto da sentirci un po laureati in medicina come loro…tra colleghi ci si capisce…������������…però ha anche dell'affascinante questa cosa…riuscire da autodidatta a specializzarsi cosi bene in materia…

    Reply
  20. Anonimo Agosto 5, 2016 at 9:22 pm

    Aspettiamo tutti con te Eva cara. Un abbraccio forte. Enrica

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  21. Dreaming triathlon Agosto 6, 2016 at 4:01 pm

    Questo silenzio prolungato anche su IG non so perchè ma non mi fa presagire nulla d buono..spero d sbagliarmi#!!! T abbraccio forte

    Reply
  22. arrowina Agosto 6, 2016 at 7:16 pm

    Ciao Eva, spero che la buona notizia sia arrivata e che tu, ora, stia festeggiando con i tuoi bambini e tuo marito. Ti penso, un abbraccio grande

    Reply
  23. szandri Agosto 8, 2016 at 12:59 pm

    Cara Eva,
    ti conosco da poco, ho scoperto un mondo attraverso le tue parole e soprattutto ho scoperto un'anima bella. Per quel che può valere ti penso e stringo le dita di mani e piedi nella speranza che tutto vada bene, che tutto si rimetta a posto e che le parole tornino a sgorgare presto libere da questo peso. Un abbraccio virtuale dall'altra parte del mondo.

    Reply
  24. Miele Agosto 8, 2016 at 3:10 pm

    Eva… scrivici tesoro se puoi…

    Reply
  25. Anonimo Novembre 12, 2016 at 10:28 pm

    Hallå,
    En bra stavnings caster som hjälper mig att få tillbaka min make !!!
    Mitt namn är fru Alias ​​Olivia är från Gorthenburg Sverige, min man lämnade hemmet för tre och ett halvt år till Dubai för en semester, menade han en ung dam och han var förtrollad av denna dam, min make vägrar att komma hem igen med 2 barn han kvar jag grät hela dagen söker för hjälp. Jag läste en tidning när jag snubblar på en artikel med titeln "Great Iroko andliga spell caster" .. Jag kontaktade honom att hjälpa mig att få tillbaka min man till mig och han ber mig att inte oroa sig för det att hans gudar kommer att kämpa för mig .. han berättade i mitten av natten när alla andar är vaken han kommer att kasta förtrollningen att återförena mig och min make tillsammans och han gjorde det i mindre än 4 dagar som jag använder för att kontakta den här mannen min man kom tillbaka till mig och började fäller tårar att återförena att jag skulle förlåta honom, jag är så glad för vad denna stora spell caster gjorde för mig och min husband..You kan kontakta Great Iroko andliga spell caster på något av detta problem;
    (1) Om du vill att ditt ex tillbaka.
    (2) Om du alltid har mardrömmar.
    (3) Du vill främjas på kontoret.
    (4) Du vill kvinnor / män att springa efter dig.
    (5) Om du vill ha ett barn / graviditet spell
    (6) Du vill vara rik.
    (7) Du vill binda din make / maka att vara
    din för alltid.
    (8) Om du behöver ekonomiskt stöd.
    (9) Hur du blivit lurad och du vill återställa du förlorat pengar.
    (10) Stoppskilsmässa
    (11) Cure till alla typer av sjukdom / sjukdomar
    (12) vinnande av lotteri
    (13) Cure till HIV / Aids
    (14) lotteri / lotto Stava vinnande
    (15) Cure till herpes och andra sexuellt överförbara sjukdomar
    (16) Har du blivit lurad förut och måste återhämta sig alla dollar / pengar du förlorade mot bedragare ??? ..
    Kontakta Stor Iroko som hjälpt min vän ringde FERDINAND MORGAN från USA till återhämta sig tillbaka summan av $ 300,000.00 dollar han förlorade mot SCAMMERS ONLINE

    E-post … Irokospiritualspellcaster@hotmail.com

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